Museo Egizio
L’Egitto ha così tanti templi da far girare la testa! Ma per fortuna a Torino trovate la migliore collezione di antichità egizie a nord del Sahara. I pezzi clou sono quattro tombe parzialmente ricostruite: la Tomba di Kha e Merit, il Tempio di Tuthmose III, la Mensa Isiaca e il Tempio di Ellesija.
Mole Antonelliana
Un tempo sulla punta di questa torre sorgeva la statua dorata di un angelo che vigilava su Torino. Solo qualche decennio dopo l’inaugurazione della torre nel 1889, la statua cadde al suolo in una notte di tempesta e ora è conservata gelosamente all’interno della mole. Imperdibile la vista dalla cupola di questo museo, che oggi è il più alto al mondo.
Piazza Castello
Piazza Castello è davvero il cuore di Torino. All’alba i gestori dei bar srotolano le tende da sole e sistemano sui tavolini una rosa appena tagliata, per accogliere i clienti abituali che durante la mattinata entrano per un “bicerin” (caffè espresso con il latte). Trovatevi un bel posticino per osservare la gente e poi fate una passeggiata intorno a Palazzo Reale o alla chiesa barocca di San Lorenzo.
Museo del Risorgimento
Questo museo raccoglie opere che risalgono all’Italia pre-unitaria e le sue sale sono divise per colore, ciascuno rappresentante un tema specifico (rosso per le rivoluzioni, blu per le riforme, e così via). Ammirate le enormi tele con le imprese napoleoniche e la riproduzione della cella dello scrittore Silvio Pellico, il tutto arricchito da filmati proiettati su schermi di grandi dimensioni.
Duomo
Dopo la crocifissione, Gesù venne avvolto in un telo di lino su cui apparve un’immagine misteriosa, che si pensò fosse l’impronta del suo corpo. Che si tratti di una reliquia vera o falsa, la Sindone richiama ogni anno folle di visitatori nel Duomo di Torino, che è l’ultimo edificio rinascimentale rimasto in città, costruito e ricostruito a partire dal 15° secolo.